ESCLUSIVA - L’agente Fifa Giovanni Santoro: “Vi svelo i 3 migliori talenti del Mondiale e chi lo vincerà”

Non è passata inosservata a Doha sugli spalti delle principali gare del Mondiale la presenza di un giovane agente italiano al fianco delle principali autoritá locali e internazionali del mondo del pallone. Parliamo di Giovanni Santoro che abbiamo intervistato in esclusiva per fare una panoramica sulla Coppa del Mondo 2022.

Ci racconta il Mondiale in Qatar visto da vicino...

"Uno spettacolo assoluto. Il Qatar a livello organizzativo e con i nuovi impianti è stato a due poco impeccabile. Gli stadi distano appena una cinquantina di minuti da Doha e per la prima volta c'è la climatizzazione per fare fronte alle alte temperature. Alcuni stadi addirittura sono scomponibili, tanto che finito il Mondiale potranno essere ricomposti addirittura altrove. Il tutto in un clima di gioia ed entusiasmo davvero contagiosi".

L’Italia è assente alla rassegna iridata: che Mondiale è senza di noi?

“Spiace tanto assistere a una manifestazione del genere senza gli azzurri. Manchiamo solo noi, un vero peccato dopo l’Europeo vinto non essere riusciti a qualificarci. Io sono qui per lavoro e ne sto approfittando per studiare a vicino nuovi talenti, destinati magari a essere i futuri protagonisti del mercato”. 

A proposito: tre nomi secchi, uno per ruolo, su giocatori da prendere al volo. 

“In difesa non ho dubbio: Gvardiol della Croazia. Il centrale del Lipsia è un fenomeno, il migliore nel suo ruolo. Purtroppo però sarà inavvicinabile per le italiane”. 

A centrocampo invece? 

“Conosco bene Adams. L’americano ha fatto una Coppa del Mondo eccellente e sta diventando un top nel suo ruolo. Ho avuto il piacere di vederlo da tante volte dal vivo nel Leeds e il Mondiale l’ha consacrato a livello planetario”. 

Davanti su chi punta? 

“Mi fa impazzire Gakpo del Psv Eindhoven. L’olandese è diventato davvero micidiale e sono convinto farà il grande salto in un top campionato già a gennaio”. 

In chiusura un nome secco: chi vince il Mondiale?

“Sarebbe facile fare i nomi di Francia o Brasile che sono le favorite, perciò dico Argentina. Toccherà a Messi alzare la coppa”.