Il nuovo Parma di Kyle Krause: "Progetto pluriennale, punteremo sui giovani talenti. E sul vivaio"

25.02.2022 15:31 di  Redazione NS   vedi letture
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
Il nuovo Parma di Kyle Krause: "Progetto pluriennale, punteremo sui giovani talenti. E sul vivaio"

Tra sogno e realtà. Il nuovo Parma di Kyle Krause attualmente si trova invischiato in Serie B, ma ha grandi progetti e grandi ambizioni, che vengono spiegate diffusamente ai microfoni di Tuttosport. Il progetto del Parma è costruito su più anni, con l'ambizione di tornare grandi investendo sui giovani e sui talenti. Lo spiega benissimo Krause nell'intervista, di cui riportiamo alcuni stralci: "Sono contento del mio investimento e di come i tifosi mi hanno accolto. Vogliamo e dobbiamo crescere, insieme. Un passo alla volta riporteremo il Parma dove merita. Il sogno a breve termine è il ritorno in Serie A e poi tra qualche anno punteremo all’Europa. Abbiamo un progetto chiaro. Come gli Agnelli? Spero che la mia famiglia gestisca il Parma per almeno cent'anni". 

Parlando di giovani, viene da pensare al modello-Ajax, pressochè irripetibile: "Un sistema meraviglioso, ma a suo modo unico. Cercare di imitarlo al di fuori dell'ambiente olandese e di quelle circostanze sarebbe impossibile. Possiamo imparare dall'Ajax, ma anche sviluppare una struttura unica per il Parma e sostenibile per l'Italia e la Serie A". 

IL PROGETTO-STADIO - "Non vogliamo "copiare" nessun impianto specifico. Il nuovo stadio sarà quello in grado di offrire l’esperienza contemporanea ai fan per i prossimi vent’anni. Non può essere un luogo che si vive solo per 20 giorni all’anno, ha bisogno di intrecciarsi nel tessuto della comunità. E deve riflettere ciò in cui crediamo come società: sostenibilità, uguaglianza, inclusione e creazione di opportunità per le persone". 

BUFFON E I SOGNI PER IL FUTURO - "Gigi ha rappresentato un'occasione. L'ho conosciuto all'Allianz Stadium, a margine della partita con la Juventus, e gli ho chiesto se sarebbe tornato a giocare con noi. Ha sorriso ed è iniziato tutto lì. Ci divertiamo ogni giorno, è un grande campione e un grande leader. Tutti i giocatori hanno alti e bassi, Gigi ogni giorno vive tutto al top. Ma non cercheremo altre leggende, è stata un'opportunità unica. La nostra azienda deve crescere attraverso i giovani e il lancio dei talenti del vivaio come Turk, che a Pisa non ha subito gol. Non chiederemmo a Gigi di aiutarci a prendere un CR7, ma un vincitore del Golden Boy. O aiutarci a crescere un campione in casa. Si vince anche così". 

© 2025 Nicolò Schira

Altre notizie - Serie B
Altre notizie