ESCLUSIVA - Michelangelo Rampulla: "La Juve ha giocato una partita mediocre, l'Inter mi è piaciuta. Buffon può giocare fino a 50 anni. Crisi Suning: ecco cosa succede in Cina"

10.02.2021 10:30 di Redazione NS   vedi letture
ESCLUSIVA - Michelangelo Rampulla: "La Juve ha giocato una partita mediocre, l'Inter mi è piaciuta. Buffon può giocare fino a 50 anni. Crisi Suning: ecco cosa succede in Cina"

Nella serata di ieri, l'Inter non è riuscita a rimontare la sconfitta dell'andata contro la Juventus: lo 0-0 dello Juventus Stadium ha premiato la Juventus, che accede alla finale dove affronterà una tra Napoli e Atalanta. Per commentare il match, in esclusiva ai nostri microfoni e sul nostro canale Twitch (@NicoSchiraOfficial) è intervenuto Michelangelo Rampulla, storico portiere ex bianconero e pilastro dello spogliatoio della Juventus di Marcello Lippi. Ecco le sue osservazioni sul match e sul momento delle due big.

BUFFON - "L'età per Gigi non è una cosa importante. Non avendo infortuni, potrebbe giocare fino a 50 anni perchè è un fuoriclasse vero, uno degli ultimi visti in Italia. Ha una presenza fisica e caratteriale che lo porterà sempre a giocare bene e ad alti livelli. Quando lo allenavo e ci ho giocato insieme, non mi sarei aspettato che proseguisse così a lungo. Ma fa bene a continuare finchè si diverte: l'importante è che giocare non diventi un peso o un lavoro. La semplicità con cui gli riescono cose fenomenali è la sua maggior dote. Sembra nato per stare tra i pali. Da allenatore dei portieri, lo vedevo e tutto gli riusciva con naturalezza, anche le cose più difficili venivano fatte con la nonchalance con cui noi andiamo a fare la spesa: gli serviva solo un attimo per leggere la situazione e poi ripeteva alla perfezione anche la parata più difficile". 

ANTONIO CONTE E HANDANOVIC- "Può essere sia uno stimolo che una pressione. Dovesse fallire anche lo scudetto, saremmo di fronte a una stagione fallimentare. Antonio vuole sempre vincere, e cercherà di infondere tutta la sua carica ai giocatori. Voglio dire la mia su Handanovic: mi sembra ingiusto colpevolizzarlo per un mezzo errore, perchè la colpa è sua e di Bastoni che non ha buttato via la palla. Si tratta di una questione di attimi: hanno sbagliato entrambi. Ho avuto un grande difensore come compagno di squadra, Paolo Montero: ogni volta che veniva attaccato alle spalle, buttava la palla in fallo laterale e consentiva alla squadra di rimettersi a posto. Bastoni doveva fare lo stesso, voglio difendere la mia categoria (ride), ma è così. Lo inseguiva un big come Ronaldo".

KULUSEVSKI E LA JUVENTUS  - "Il ruolo da esterno del tridente è la sua posizione, quello visto oggi non è il suo miglior ruolo e mi sento di dire che non abbia sfoderato una delle sue migliori prestazioni: non ha combinato molto. La Juventus ha fatto una partita di contenimento, ha voluto cambiare molto e si è chiusa molto. Kulusevski ha cercato di ripartire in contropiede e raccordare il centrocampo a Ronaldo: credo che debba giocare in un 4-3-3, personalmente oggi avrei messo Chiesa a fare il suo ruolo perchè ha più dinamismo e più strappi. Siamo di fronte comunque a una Juventus che vede ogni partita risolta da Ronaldo: se non gira lui, non la risolve nessuno. Il calcio è fare gol e vincere le partite, come il Barça di Guardiola non si può giocare e ognuno adotta il suo stile: tutti vogliono vincere. Mi ricordo che in Cina si raccontava di un allenatore che faceva vedere le partite del Barça e chiedeva di ripetere quel gioco: se non hai i fenomeni che aveva il Barça non puoi farlo. Non concordo con questa "mania" di voler giocando per forza bene. L'imitazione è un sintomo di inferiorità e negatività. Anche perchè, se vincesse solo la tattica, potrebbero vincere i campionati Parma, Sassuolo ecc. Vince sempre chi ha i campioni". 

LE PAGELLE - "Buffon si è trovato quasi inoperoso, perchè Demiral e De Ligt hanno fatto una partita strepitosa rimpallando vari palloni insidiosi e annullando Lukaku: sono loro i migliori della Juventus, bene anche Bentancur in fase di contenimento, mentre come Bernardeschi non ha inciso in fase offensiva. Abbiamo visto una Juventus molto operaia. Per quel che riguarda l'Inter, sufficienza pienissima per Handanovic che è stato decisivo. Neanche l'Inter ha giocato molto bene. In campionato la Juventus ha cercato di fare la partita e ha perso, venendo surclassata. In Coppa Italia è passata e ha eliminato l'Inter giocando una partita mediocre: non si è proposta, a parte Ronaldo non ha creato nulla e ha pensato solo a contenere. Se diamo i voti per le partite di contenimento, molti juventini hanno fatto bene, se invece valutiamo il complesso le valutazioni cambiano. Fosse stata una partita di campionato, parleremmo di una Juve disastrosa. Dell'Inter mi sono piaciuti Hakimi e l'interpretazione offensiva della squadra: solo la prestazione difensiva della Juve ha impedito di segnare a Lukaku e Lautaro, che hanno sbagliato anche delle occasioni". 

LA SITUAZIONE IN CINA E SUNING - "Stanno cercando di sviluppare il calcio perchè il presidente ci crede ed è appassionato, però non vogliono che vengano portati tanti soldi all'estero. Si sono resi conto che su 50 giocatori che vanno in Cina a giocare, magari sono 3/4 quelli che si trasferiscono per vivere l'esperienza e dare qualcosa in più ai giocatori e al calcio cinese, mentre gli altri sono interessati per il fattore economico e per quegli stipendi che non prenderesti da nessuna parte. Ora i cinesi si sono fatti più furbi, hanno chiuso i rubinetti mettendo tetti salariali a 3mln e hanno limitato l'esportazione di capitali all'estero. Hanno avuto i proprietari di Wanda, che sponsorizzano il Wanda Metropolitano e hanno delle quote dell'Atletico Madrid: gli hanno bloccato i passaporti e non possono più esportare soldi. E così stanno facendo con Suning, perchè vogliono che i soldi restino in Cina e si faccia crescere il calcio cinese. Quando si cerca di far crescere il calcio, serve il talento e in Cina c'è stato un solo giocatore capace di venire in Europa: Wu Lei che è venuto all'Espanyol. Coreani e giapponesi li massacrano a livello di nazionale perchè giocano per la maggior parte in Europa, mentre i cinesi non si confrontano con le realtà straniere e dunque saranno sempre due passi indietro.E così il Governo è intervenuto mettendo delle serie limitazioni: a chi esporta grandi capitali, vengono bloccati i passaporti e non possono più uscire dal Paese. E vi dico che queste proprietà cinesi potrebbero comprare tranquillamente Inter, Milan, Juventus e Roma senza batter ciglio, se non ci fossero limitazioni".

IL FUTURO - "Per ora non si muove nulla, vediamo se troveremo qualcosa d'interessante con Marcello Lippi. Vorrei tanto rientrare in questo mondo dopo un anno sabbatico, vedremo che succederà. L'odore dell'erba mi manca molto".

© 2024 Nicolò Schira

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