Juventus, Cristiano Ronaldo vince la causa arbitrale: dovrà essere risarcito

17.04.2024 23:15 di  Redazione NS   vedi letture
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
Juventus, Cristiano Ronaldo vince la causa arbitrale: dovrà essere risarcito

Il Collegio Arbitrale condanna la Juventus a pagare a Cristiano Ronaldo la somma di 9.774.166,66 euro con la rivalutazione dal dì del dovuto e gli interessi legali dalla richiesta al saldo sulla somma annualmente rivalutata. CR7 ha vinto la causa civile, ma la corte ha riconosciuto un concorso di colpa tra le parti.

Di seguito la reazione del club bianconero: "La Juventus, con riferimento al giudizio arbitrale instaurato dall’ex tesserato Cristiano Ronaldo nei confronti della società, comunica che in data odierna il Collegio Arbitrale ha trasmesso alle parti il lodo reso nella controversia. Gli Arbitri, con decisione a maggioranza, hanno riconosciuto la validità dell’accordo di riduzione dei compensi dell’Ex Tesserato nella stagione sportiva 2020/21 e rilevato l’assenza di alcun accordo di integrazione concluso tra le parti, ritenendo, dunque, che la c.d. “carta Ronaldo” non abbia alcun effetto vincolante; pertanto, hanno rigettato le domande dell’Ex Tesserato di nullità dell’accordo di riduzione dei compensi e di adempimento dell’accordo di integrazione; hanno altresì rigettato la domanda di annullamento dell’accordo di riduzione dei compensi, rilevando l’assenza di dolo in capo alla Società, la cui condotta non ha inciso sulla volontà dell’Ex Tesserato di sottoscrivere il predetto accordo di riduzione; hanno accolto parzialmente la domanda formulata in estremo subordine dall’Ex Tesserato, accertando la responsabilità precontrattuale di Juventus derivante dal fallimento della trattativa e condannato la convenuta al pagamento di una somma pari a circa Euro 9,8 milioni (corrispondente alla metà della richiesta dell’Ex Tesserato, pari a circa Euro 19,6 milioni). La Juve, anche con il supporto dei propri legali, sta esaminando la decisione del Collegio Arbitrale, riservandosi ogni valutazione e iniziativa a tutela dei propri diritti".

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