Horror Szczesny, flop Handa: quando i portieri incidono in negativo

12.09.2021 17:04 di  Marco Corradi   vedi letture
© foto di www.imagephotoagency.it
Horror Szczesny, flop Handa: quando i portieri incidono in negativo

La Serie A 2021/22, almeno nelle sue primissime giornate, si sta rivelando il campionato degli errori tra i pali. Sono in particolare Inter e Juventus, la prima per questioni anagrafiche e la seconda per un inspiegabile calo, quelle che si ritrovano più "deboli" in uno dei ruoli più delicati del campo: il portiere. L'avvio di stagione di Wojciech Szczesny e Samir Handanovic oscilla tra il tragico e il tragicomico, con gravi errori che potevano costare caro o sono costati carissimo.

Partiamo dal polacco, sicurezza della Juventus fino alla scorsa stagione, con un paio d'errori palla al piede (Benevento e Porto). Errori dovuti però all'ossessiva costruzione dal basso di Pirlo, più che a un reale declino di Tek (come viene chiamato). Declino che invece sembra essere avvenuto in questo avvio di stagione, con la Juventus che si ritrova a riflettere sulla decisione presa in estate: è stato un errore non effettuare neppure un tentativo per Donnarumma, alla luce della perdita di CR7 e delle difficoltà oggettive della squadra in alcuni ruoli? L'avvio di stagione ci dice che Szczesny non è più lo stesso, e che gli errori iniziano a diventare pesanti: quattro dei cinque gol stagionali subiti dalla Vecchia Signora portano la sua firma indelebile. Male con l'Udinese, malissimo ieri, con l'assist "smanacciando" verso Politano e i tempi di reazione biblici nell'azione del 2-1, dopo essere stato sorpreso dall'erroraccio di Kean. Da 1-0 a 2-1, Juventus ko e processo al polacco, che per ora non è in discussione, ma in futuro chissà. Con Perin che spera.

E spera anche Ionut Radu, visto l'avvio-horror di Handanovic, la cui situazione è differente, ma simile. Il calo di Handa iniziò esattamente come quello di Szczesny, e iniziò di fatto due-tre anni fa. L'Handanovic delle gestioni Conte ed Inzaghi è lontanissimo parente del portiere che teneva in piedi un'Inter in difficoltà negli anni bui, e la partita con la Sampdoria ha fatto emergere nuovamente il problema-portiere, che l'Inter sembra intenzionata a risolvere non rinnovando allo sloveno (che è a scadenza) e ingaggiando Onana a parametro zero dall'Ajax per il 2022. Dopo l'erroraccio che aveva ribaltato l'iniziale dominio dell'Inter contro il Verona, causando la rete di Ilic e costringendo i nerazzurri alla rimonta vittoriosa, Handanovic si è ripetuto in negativo contro la Samp: fermo o fermissimo sulla deviazione (leggibile) di Dzeko nell'1-1 di Yoshida, statuario sulla rete di Augello per il definitivo 2-2, insicuro ai limiti del patologico su un tiro-cross dalla parabola e velocità tutt'altro che trascendentali, salvato da D'Ambrosio nel finale. L'Inter aveva messo il match sui binari giusti, e le non-parate di Handanovic hanno inciso sul risultato, che è costato due punti. 

Szczesny horror, Handanovic (ancora) flop. E così, rischia d'avere il miglior portiere la squadra che ha perso Donnarumma a zero, visto il buonissimo rendimento di Maignan. Oppure, di aver fatto il colpaccio la Roma con Rui Patricio. Mentre bianconeri e nerazzurri dovranno effettuare profonde riflessioni sui loro estremi difensori...

© 2024 Nicolò Schira

Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie