Ciao Davide…

04.03.2023 01:00 di Nicolò Schira   vedi letture
Ciao Davide…

Cinque anni che non ci sei più. Cinque anni, eppure sembra ieri. Il gelo di quella domenica mattina resta difficile da scordare. Quel dolore ci è rimasto addosso in maniera lancinante, peggio di una coltellata. Mi ero svegliato da poco quella domenica 4 marzo, quando mi arriva un whatsapp da una persona della Fiorentina: “Davide non c’è più”. Incredibilità mista a sgomento, così forti da restare senza fiato. E giù le prime lacrime. Impossibili da arginare: Morire a 30 anni è qualcosa di inaccettabile. Impossibile farsene una ragione. Se poi accade così, all’improvviso e dalla sera alla mattina, si può solo restare attoniti. I flash dei ricordi in questi minuti mi esplodono nella testa e provano ad offuscare il dolore di non averti più qui con noi. Le partite, le chiacchierate, le risate. L’aver conosciuto da vicino un signor difensore, ma soprattutto una bella persona. Che poi è la cosa più importante e l’unica che conta davvero. E così tra un pensiero e l’altro sono 1821 lunghissimi giorni che non ci sei più. Superfluo, scontato e pure un po’ banale dirti che ci manchi. Ma è così, non ci possiamo fare niente. Parlo al plurale perché oggi siamo in tanti a sentirci un po’ più fragili. Ci daremo forza pensando a te. A quel Davide sempre sorridente. Anche di fronte alle critiche e alle domande più pungenti non ti scomponevi mai. Anzi ti piaceva spiegare il tuo punto di vista. Con schiettezza e rispetto. C’eravamo conosciuti così dopo un Pavia-Cremonese. Sei stato uno spettacolo. Come cantava il Liga “Certe luci non puoi spegnerle” e la tua resta ancora splendente e dirompente nei nostri cuori. Ovunque tu sia, sappi che oggi qua avremo negli occhi tutti un velo di tristezza in più. 
Ciao Davide

© 2024 Nicolò Schira

Altre notizie - Primo Piano
Altre notizie