Man City da record: 700 minuti senza subire gol in Champions League

Il Manchester City prosegue nel suo percorso netto. Assoluto dominatore della Premier League, con una serie di 17 vittorie, due pareggi e una sola sconfitta (col Manchester United) nelle ultime venti che ha portato i Citizens a un tranquillo +14 sui Red Devils, il Man City incanta anche in Europa e sogna un record a dir poco invidiabile.

Col doppio 2-0 rifilato agli ottavi al Borussia Monchengladbach, infatti, i ragazzi di Guardiola non hanno solo centrato i quarti di finale in maniera decisamente agevole, ma hanno anche migliorato la loro serie d'imbattibilità in Champions League: Ederson non subisce gol da oltre 11 ore e 700 minuti, un dato spaventoso pensando anche alla produzione offensiva di un City che è tornato a giocare spesso senza centravanti (Gundogan o Sterling falso nueve) e riesce anche a difendersi con ordine, a differenza dell'avvio di stagione disastroso.

I 700 minuti circa d'imbattibilità dei Citizens sono iniziati di fatto subito. Dopo la rete subita da Luis Diaz (14') nella 1a giornata della fase a gironi e nella vittoria per 3-1 contro il Porto, il club allenato da Guardiola ha chiuso la saracinesca contro Marsiglia, Olympiakos, Olympiakos e Porto, prima delle due sfide contro il Gladbach. Nonostante i numeri siano impressionanti, però, quella del City non è la più lunga serie senza subire gol in Champions League: mancano ancora cinque ore per raggiungere il record assoluto, detenuto dall'Arsenal 2005/06.

I Gunners di Arsene Wenger, in quell'edizione, arrivarono infatti a 16 ore d'imbattibilità. Subirono gol nei primi due match, per poi rimanere a rete inviolata contro Sparta Praga (0-2 e 3-0), Thun (0-1) e Ajax (0-0) nei gironi, e non subire neppure negli ottavi contro il Real Madrid (0-1 e 0-0), nei quarti contro la Juventus (2-0 e 0-0) e nelle semifinali contro il sorprendente Villarreal (1-0 e 0-0). La serie positiva si interruppe, dopo poco più di sedici ore, nella finalissima contro il Barça: i Gunners, avanti col gol di Sol Campbell (37'), subirono gol al 76' da Eto'o e cinque minuti più tardi invece vennero sconfitti dalla rete del 2-1, firmata da Juliano Belletti (81').

Per battere il record dell'Arsenal, dunque, il City dovrà di fatto concludere la competizione (finale compresa) senza subire reti, alzando la coppa: molto difficile, visto il livello delle avversarie che potrebbe incrociare ai quarti, ma il Pep Team quest'anno ci ha abituato a numeri impossibili...